Demenza senile canina

La demenza senile canina si chiama letteralmente “sindrome da disfunzione cognitiva” e può verificarsi dopo il settimo anno di vita. Questa malattia che colpisce i nostri amici a quattro zampe, è simile alla malattia di Alzheimer di cui può soffrire l’essere umano. Le cellule del sistema nervoso degenerano: le funzioni celebrali, tra cui quelle della memoria e dell’apprendimento, risultano sfasate. Si presuppone che, come per gli esseri umani, anche per i cani, la demenza senile potrebbe derivare da una predisposizione genetica, anche se possono influire diversi fattori ambientali e altre patologie come infezioni, anemia, artrite e nei peggiore dei casi, il cancro.

I sintomi

I sintomi della demenza senile canina sono molto chiari ed evidenti: irrequietezza, confusione e disorientamento, scarsa voglia di giocare e di rispettare le regole domestiche stabilite da tempo. Il cane può anche dimostrarsi incapace di apprendere nuovi comandi e di controllare i propri bisogni fisiologici. Altri sintomi comuni sono l’inappetenza e cambiamento del ritmo del sonno. Importante è quindi riconoscere subito i vari sintomi, per intervenire tempestivamente con la terapia giusta. La diagnosi potrà essere confermata da una risonanza magnetica oppure dall’analisi del campione di fluido cerebrospinale.

La cura e le terapie

Il nostro amico a quattro zampe che è affetto da demenza senile necessita di cure e terapie specifiche che devono essere somministrate per tutta la vita. I farmaci che il veterinario riterrà opportuno prescrivere hanno come obiettivo quello di rallentare il progredire della malattia. Ma la terapia farmacologica non basta: è importante che il cane venga continuamente stimolato, attraverso nuovi  giochi, come la “caccia al tesoro” e attività motoria in luoghi aperti.

Anche un’alimentazione ricca di sostanze utili e la somministrazione di integratori a base di antiossidanti, vitamina E e C, selenio, flavonoidi, beta carotene, carotenoidi, omega-3, e carnitina, risulta essere indispensabile per aiutare il nostro cane.
Tuttavia se si possiede un cane anziano è importante farlo visitare frequentemente dal veterinario, per tenere sotto controllo il suo stato di salute e quindi per prevenire eventuali malattie.